INTERVISTA

LAURENCE NAVALESI
Assessore alle politiche transfrontaliere di Nizza
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Che cos'è oggi l'immigrazione italiana a Nizza? Agli occhi dei nizzardi, cosa rappresenta?
È ancora presente, ma è un'immigrazione volontaria di giovani diplomati o di meno giovani che affittano o comprano appartamenti per il loro pensionamento, mantenendo spesso la residenza principale in Italia.
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Per i nizzardi, che cos'è l'identità italiana? esiste ancora oggi?
No, non particolarmente. L'italiano è percepito un amico, un vicino molto vicino, e i residenti italiani fanno parte di Nizza e della popolazione nizzarda. Il nostro sindaco parla sempre Della «Contea di Nizza e Savoia» dal XIX secolo che gli italiani sono a casa loro.
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Come viene percepita la presenza italiana a Nizza?
Va benissimo, possiamo dire che gli italiani sono buoni consumatori nei ristoranti, nei negozi e sono loro stessi commercianti, sono molto accoglienti e sorridenti.
Non c'è concorrenza tra italiani e nizzardi.
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Quali sono le dinamiche attuali? tra identità storica, ristoranti, flussi transfrontalieri e studenti?
Numerosi ristoranti, bar, negozi sono conosciuti e apprezzati( la Favola, Città di Eve,Senso,o gelato...)
Alcuni studenti italiani sono presenti in Facoltà di Lettere o di Giurisprudenza, ma non abbastanza numerosi
Gli italiani sono molto numerosi durante le feste tradizionali, nei fine settimana, in Estate: turisti, residenti.
I nizzardi non si sentono italiani e non parlano delle loro origini.
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Come sta procedendo concretamente la cooperazione transfrontaliera tra Nizza e l'Italia?
-Progetti europei: 24 sono stati accettati da Bruxelles in tutti i settori( salute, sicurezza, ambiente, turismo...)
Con i comuni o le regioni in Liguria, Piemonte, ma anche oltre
-realizzazione di progetti di incontro con le città italiane
-incontro o in presenza o tramite zoom con responsabili o tecnici di questi vari progetti(Comune di Nizza e la Métropole NCA)
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