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Una delle principali caratteristiche dell’era moderna è la Mobilità che contribuisce allo sviluppo sociale e culturale di città e Paesi.

 Si tratta di un gran fenomeno migratorio senza precedenti, che nasce per ragioni politiche o economiche, per lavoro o per commercio, per turismo o per motivi di studio.

LA MOBILITÀ STUDENTESCA

L'Italia e la Francia sono due paesi con una grande offerta scientifica e universitaria. Comprendono le più antiche strutture d'insegnamento superiore e di ricerca in Europa, come la Sorbona in Francia e le università di Bologna o di Padova in Italia

con un'intensa mobilità studentesca tra i due paesi

La cooperazione universitaria e scientifica tra la Francia e l'Italia viene misurata in base all'intensità della mobilità studentesca e dei docenti. Le cifre di Campus France, agenzia incaricata della promozione dell'istruzione superiore francese all'estero, indicano che la Francia nel 2019 era la seconda destinazione per gli studenti italiani con quasi 14.000 iscritti negli istituti francesi. 

 Non si limitano gli scambi alle università e alle facoltà, si estendono anche alle varietà degli istituti che costituiscono la ricchezza e la specificità scientifica dei due paesi: le scuole dottorali, le scuole normali superiori, i laboratori, le scuole di commercio, di ingegneri e di arte, indipendentemente dal fatto che gli istituti siano pubblici o privati. Più di 4.000 accordi Erasmus tra Francia e Italia, i due paesi contribuiscono attivamente al progetto comunitario di un vasto spazio europeo dell'istruzione superiore.

Inoltre,vecchi legami hanno dato la nascita a percorsi binazionali franco-italiani che si sono moltiplicati: l'Italia e la Francia offrono oltre 250 doppi diplomi, dalla laurea al master in tutte le discipline. Esiste, ad esempio,un master Lingue e comunicazione internazionali, relazioni Franco-Italiane tra l' università di Genova e Nizza, un master in scienze dell'ingegnere tra il Politecnico di Torino e l'Ecole Centrale di Nantes o ancora un doppio diploma in diritto francese e italiano tra l' Università di Firenze e Parigi Panthéon-Sorbonne. Tutto ciò lo potete trovare nella cartografia interattiva che elenca l'insieme di questi doppi diplomi sul sito dell'Istituto francese d'Italia.

Gli studenti di questi corsi beneficiano di un'apertura internazionale ma anche di ordine culturale, metodologico e disciplinare. Lo stesso tipo di accordi esiste per i dottorati in lingua e gli italiani rappresentano la prima nazionalità degli studenti di dottorato in lingua con la Francia (12%).

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Il ruolo chiave dell'università franco-italiana:

Da oltre 20 anni l'Università Franco Italiana (UFI) o l'Università Italo-Francese (UIF) promuove la collaborazione accademica e scientifica tra la Francia e l'Italia e dà coerenza alle iniziative bilaterali, in particolare attraverso il sostegno e la classificazione scientifica dei doppi corsi.

Nel 2019 e nel 2020, 35 università francesi e italiane hanno vinto i due inviti a presentare progetti della Commissione Europea, per la loro partecipazione a 16 alleanze europee che favoriscono la mobilità studentesca e i percorsi comuni, coinvolgendo diverse istituzioni prestigiose dei due paesi. Più della metà delle alleanze europee comprende almeno un'università italiana o francese.

 

L'ISTITUTO FRANCESE IN ITALIA

L'alliance française è una rete di istituti culturali francesi in Italia, partecipa a questa missione di promozione della ricerca e della diffusione delle idee attraverso i propri programmi: l'invito a presentare progetti Cassini, il programma PHC Galileo e le borse di studio del governo francese (BGF).

Questi scambi favoriscono l'avanzamento dei vari settori (scienze fondamentali, scienze del patrimonio, storia, storia dell'arte...), anche su questioni di attualità e di portata internazionale: le energie verdi, il digitale o, più recentemente, le questioni sanitarie. Nella primavera del 2020, la Francia è stata il terzo partner dell'Italia per le pubblicazioni sul Covid-19.

La Francia e l'Italia hanno quindi voluto cogliere l'occasione per riaffermare l'importanza di una cooperazione che partecipi direttamente all'eccellenza europea in materia di ricerca e innovazione.

Nel 2019 e nel 2020, 35 università francesi e italiane hanno vinto i due inviti a presentare progetti della Commissione europea, per la loro partecipazione a 16 alleanze Europee che favoriscono la mobilità studentesca e i percorsi congiunti, coinvolgendo diverse istituzioni di prestigio dei due paesi. Oltre la metà delle alleanze europee comprende almeno un'università italiana o francese.

© 2022 by Fatima Mallak. 

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